• Credenza con Vetrina a 4 ante 194×44×209h Used
    €500
    In stock
    Napoli
    Era originariamente una credenza da cucina/salotto con 4 ante superiori vetrate e credenza in basso sempre a 4 ante. All'interno, nella parte inferiore, gli scomparti sono divisi da mensole in legno, mentre nella parte superiore presenta 3 mensole in vetro ed una il legno. Le due vetrine superiori presentano una luce interna che illumina gli scomparti, ma solo una delle due vetrinette funziona, probabilmente dovuto alla lampadina fulminata. Presenta dei danni dovuti al tempo e al fatto che non è stata conservata benissimo ed è stata sfruttata molto per riporre tantissimi oggetti, anche molto pesanti. La qualità è però quella di una volta, un mobile resistentissimo e di ottima qualità. La mensola danneggiata può essere sostituita, sì è rotta dopo un suo uso sconsiderato, mentre in basso a destra presenta dei piccoli danni (assolutamente non gravi anzi)dovuti ad un prolungato contatto con dell'acqua (cosa avvenuta ormai anno 15 anni fa). Il mobile nonostante abbia i suoi 30 anni è in perfette condizioni e necessita di piccoli ritocchi.

    *prezzo trattabile

    Nota: il mobile è composto da 4 scomparti a 2 ante ciascuno e 2 top, uno superiore e uno inferiore posto al centro che divide i 4 scomparti.
    Era originariamente una credenza da cucina/salotto con 4 ante superiori vetrate e credenza in basso sempre a 4 ante. All'interno, nella parte inferiore, gli scomparti sono divisi da mensole in legno, mentre nella parte superiore presenta 3 mensole in vetro ed una il legno. Le due vetrine superiori presentano una luce interna che illumina gli scomparti, ma solo una delle due vetrinette funziona, probabilmente dovuto alla lampadina fulminata. Presenta dei danni dovuti al tempo e al fatto che non è stata conservata benissimo ed è stata sfruttata molto per riporre tantissimi oggetti, anche molto pesanti. La qualità è però quella di una volta, un mobile resistentissimo e di ottima qualità. La mensola danneggiata può essere sostituita, sì è rotta dopo un suo uso sconsiderato, mentre in basso a destra presenta dei piccoli danni (assolutamente non gravi anzi)dovuti ad un prolungato contatto con dell'acqua (cosa avvenuta ormai anno 15 anni fa). Il mobile nonostante abbia i suoi 30 anni è in perfette condizioni e necessita di piccoli ritocchi. *prezzo trattabile Nota: il mobile è composto da 4 scomparti a 2 ante ciascuno e 2 top, uno superiore e uno inferiore posto al centro che divide i 4 scomparti.
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  • Prodotto Demo Nuevo
    €1
    In stock
    Vomero
    Questo prodotto rappresenta un esempio della nuova funzionalità del nostro MARKETPLACE. Da oggi, sia privati che aziende avranno la possibilità di vendere prodotti nuovi o usati direttamente tramite la piattaforma. I privati potranno guadagnare crediti dalle loro vendite, utilizzabili per transazioni con altri privati o per l'acquisto di prodotti, servizi e GiftCard offerti dalle aziende.
    Le aziende, invece, potranno mettere in vendita i propri prodotti e GiftCard direttamente attraverso il social ed utilizzare gli incassi per acquistare i servizi del Social come profili PRO o ADS oppure convertendo il tutto in Euro nel proprio C/C Bancario, utilizzando il circuito gratuito di Fidelity offerto da Smart-Cash.it.
    Questo sistema agevola il riciclo dei beni non più utilizzati da parte degli utenti del Vomero e aumenta le vendite delle attività commerciali, il tutto in modo semplice e sicuro!
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  • Liberty s50 Used
    €800
    In stock
    Napoli
    Motorino funzionate, vendo per passaggio a cilindrata più grande. TRATTABILE
    Motorino funzionate, vendo per passaggio a cilindrata più grande. TRATTABILE
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  • È IN LINEA IL NUOVO SITO www.istitalianodicultura.org

    invito a partecipare al Premio “Letteratura” 2024 e ad altre attività istituzionali e corsi dell'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI NAPOLI dopo il TRENTENNALE DALLA FONDAZIONE nel 2020 –
    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) organizza il PREMIO “LETTERATURA” poesia, narrativa, saggistica; pubblica come CASA EDITRICE, nell’àmbito delle ICI EDIZIONI, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza un CORSO DI FORMAZIONE IN SCRITTURA CREATIVA, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC); pubblica la RIVISTA INTERNAZIONALE DI POESIA E LETTERATURA “Nuove Lettere” e la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo della PSICOARTETERAPIA e della PSICOLOGIA in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche.

    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) ha appena festeggiato il suo trentennale dalla fondazione, avvenuta nel gennaio del 1990, ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi.

    Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: esso, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà.


    https://www.istitalianodicultura.org/category/premio-letteratura/
    È IN LINEA IL NUOVO SITO www.istitalianodicultura.org invito a partecipare al Premio “Letteratura” 2024 e ad altre attività istituzionali e corsi dell'ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI NAPOLI dopo il TRENTENNALE DALLA FONDAZIONE nel 2020 – L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) organizza il PREMIO “LETTERATURA” poesia, narrativa, saggistica; pubblica come CASA EDITRICE, nell’àmbito delle ICI EDIZIONI, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza un CORSO DI FORMAZIONE IN SCRITTURA CREATIVA, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC); pubblica la RIVISTA INTERNAZIONALE DI POESIA E LETTERATURA “Nuove Lettere” e la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo della PSICOARTETERAPIA e della PSICOLOGIA in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche. L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) ha appena festeggiato il suo trentennale dalla fondazione, avvenuta nel gennaio del 1990, ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi. Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: esso, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà. https://www.istitalianodicultura.org/category/premio-letteratura/
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  • Cucina completa lube Used
    €300
    In stock
    Napoli
    Cucina completa di tutti gli elettrodomestici funzionanti.
    Frigo, lavastoviglie da 45, forno,piano cottura, vasche in granite
    Misure 390x190
    Cucina completa di tutti gli elettrodomestici funzionanti. Frigo, lavastoviglie da 45, forno,piano cottura, vasche in granite Misure 390x190
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  • Ultimamente mi era venuto un pallino in mente, come condividere una cartella da windows a Linux (il cui linux è su Virtualbox), vi lascio una breve guida, a me ha funzionato.
    buona visione
    Ultimamente mi era venuto un pallino in mente, come condividere una cartella da windows a Linux (il cui linux è su Virtualbox), vi lascio una breve guida, a me ha funzionato. buona visione
    Tipo de archivo: pdf
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  • Istituto Italiano di Cultura di Napoli
    I C I

    via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); 80131 Napoli (Italia) -
    tel. 081 / 546 16 62 - fax 081 / 220 30 22 - tel. mobile 339 / 285 82 43 -
    URL www.istitalianodicultura.org - posta elettronica ici@istitalianodicultura.org
    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) esiste dal gennaio del ‘90 ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi. Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: ha denunciato, nell’àmbito del programma del suo anno accademico ed attraverso la sua rivista “Nuove Lettere”, la corruzione e l’inefficienza del sistema, il malaffare e la collusione fra politici, mafiosi e camorristi, la gestione clientelare del potere; rimarcando, nel contempo, la necessità imprescindibile d’un ritorno alla legalità e ad una vita politica e sociale fondata sui sacri valori dell’etica, della cultura e della giustizia. In effetti, una delle cause di quello che è successo e sta succedendo risiede certo nell’abisso che si è progressivamente scavato fra cultura (intesa nella sua accezione più ampia, e quindi anche etica) e politica: così la politica è divenuta una pura tecnica, e di lì il passo a farne il più bieco degli affari non poteva essere che breve. La battaglia per la politica del futuro si giocherà — dovrà giocarsi — sulla cultura. L’Istituto, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà.
    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) pubblica la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere”, la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE) e, nell’àmbito delle ICI Edizioni, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza il Premio “Letteratura” poesia, narrativa, saggistica ed un Corso di formazione in Scrittura Creativa, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo dell’Arte-Terapia e della psicologia in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche.


    Istituto Italiano di Cultura di Napoli I C I via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); 80131 Napoli (Italia) - tel. 081 / 546 16 62 - fax 081 / 220 30 22 - tel. mobile 339 / 285 82 43 - URL www.istitalianodicultura.org - posta elettronica ici@istitalianodicultura.org L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) esiste dal gennaio del ‘90 ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi. Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: ha denunciato, nell’àmbito del programma del suo anno accademico ed attraverso la sua rivista “Nuove Lettere”, la corruzione e l’inefficienza del sistema, il malaffare e la collusione fra politici, mafiosi e camorristi, la gestione clientelare del potere; rimarcando, nel contempo, la necessità imprescindibile d’un ritorno alla legalità e ad una vita politica e sociale fondata sui sacri valori dell’etica, della cultura e della giustizia. In effetti, una delle cause di quello che è successo e sta succedendo risiede certo nell’abisso che si è progressivamente scavato fra cultura (intesa nella sua accezione più ampia, e quindi anche etica) e politica: così la politica è divenuta una pura tecnica, e di lì il passo a farne il più bieco degli affari non poteva essere che breve. La battaglia per la politica del futuro si giocherà — dovrà giocarsi — sulla cultura. L’Istituto, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà. L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) pubblica la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere”, la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE) e, nell’àmbito delle ICI Edizioni, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza il Premio “Letteratura” poesia, narrativa, saggistica ed un Corso di formazione in Scrittura Creativa, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo dell’Arte-Terapia e della psicologia in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche.
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  • Istituto Italiano di Cultura di Napoli
    I C I

    via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); 80131 Napoli (Italia) -
    tel. 081 / 546 16 62 - fax 081 / 220 30 22 - tel. mobile 339 / 285 82 43 -
    URL www.istitalianodicultura.org - posta elettronica ici@istitalianodicultura.org

    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) esiste dal gennaio del ‘90 ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi. Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: ha denunciato, nell’àmbito del programma del suo anno accademico ed attraverso la sua rivista “Nuove Lettere”, la corruzione e l’inefficienza del sistema, il malaffare e la collusione fra politici, mafiosi e camorristi, la gestione clientelare del potere; rimarcando, nel contempo, la necessità imprescindibile d’un ritorno alla legalità e ad una vita politica e sociale fondata sui sacri valori dell’etica, della cultura e della giustizia. In effetti, una delle cause di quello che è successo e sta succedendo risiede certo nell’abisso che si è progressivamente scavato fra cultura (intesa nella sua accezione più ampia, e quindi anche etica) e politica: così la politica è divenuta una pura tecnica, e di lì il passo a farne il più bieco degli affari non poteva essere che breve. La battaglia per la politica del futuro si giocherà — dovrà giocarsi — sulla cultura. L’Istituto, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà.
    L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) pubblica la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere”, la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE) e, nell’àmbito delle ICI Edizioni, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza il Premio “Letteratura” poesia, narrativa, saggistica ed un Corso di formazione in Scrittura Creativa, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo dell’Arte-Terapia e della psicologia in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche.
    Istituto Italiano di Cultura di Napoli I C I via Bernardo Cavallino, 89 (“la Cittadella”); 80131 Napoli (Italia) - tel. 081 / 546 16 62 - fax 081 / 220 30 22 - tel. mobile 339 / 285 82 43 - URL www.istitalianodicultura.org - posta elettronica ici@istitalianodicultura.org L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) esiste dal gennaio del ‘90 ed è attualmente diretto da Roberto Pasanisi. Sin dall’inizio, in tempi non ancóra sospetti, l’Istituto ha concepito la cultura nel suo senso più ampio, vivificata cioè da profonde implicazioni civili e sociali: ha denunciato, nell’àmbito del programma del suo anno accademico ed attraverso la sua rivista “Nuove Lettere”, la corruzione e l’inefficienza del sistema, il malaffare e la collusione fra politici, mafiosi e camorristi, la gestione clientelare del potere; rimarcando, nel contempo, la necessità imprescindibile d’un ritorno alla legalità e ad una vita politica e sociale fondata sui sacri valori dell’etica, della cultura e della giustizia. In effetti, una delle cause di quello che è successo e sta succedendo risiede certo nell’abisso che si è progressivamente scavato fra cultura (intesa nella sua accezione più ampia, e quindi anche etica) e politica: così la politica è divenuta una pura tecnica, e di lì il passo a farne il più bieco degli affari non poteva essere che breve. La battaglia per la politica del futuro si giocherà — dovrà giocarsi — sulla cultura. L’Istituto, nel corso della sua attività, ha assunto sempre di più, accanto a quella primaria (letteraria e culturale), una funzione civile, di luogo di dibattito e di aggregazione di quella che oggi viene chiamata la ‘società civile’; di laboratorio politico, nel senso etimologico del termine (idest come ‘scienza del cittadino’), ma sempre super partes (anzi: contra partes). In effetti, l’Istituto opera, diversamente da altre pur prestigiose strutture cittadine, non dall’alto, ma in diretto contatto con la città, con la gente, cercando di dare una risposta, dal punto di vista culturale, alle loro esigenze ed al loro bisogno di punti di riferimento civili e sociali. A tale scopo, esso si pone da un punto di vista di reciproca e proficua collaborazione con le altre associazioni ed enti culturali e sociali. L’Istituto, improntato ai criterî di un’autentica ed incondizionata democrazia e vicino, sul piano ideologico, alla Scuola filosofica di Francoforte (Adorno, Marcuse, Löwenthal, Fromm, Horkheimer), è caratterizzato dalla più grande ed indiscriminata apertura, al di là e al di fuori di ogni barriera ideologica, tranne due: quelle dell’onestà — intellettuale e morale — e della buona volontà. L’Istituto Italiano di Cultura di Napoli (ICI) pubblica la rivista internazionale di poesia e letteratura “Nuove Lettere”, la sua versione telematica “Nuove Lettere Elettroniche” (NLE) e, nell’àmbito delle ICI Edizioni, cinque collane editoriali, sia cartacee che elettroniche (di poesia, di narrativa e di saggistica); organizza il Premio “Letteratura” poesia, narrativa, saggistica ed un Corso di formazione in Scrittura Creativa, in sede (CSC) ed A Distanza (LESC). Comprende tre settori: il CISAT (Centro Italiano Studî Arte-Terapia), che svolge attività di psicoterapia, di ricerca, di didattica e di Formazione nel campo dell’Arte-Terapia e della psicologia in genere, anche A Distanza (FAD), ed organizza annualmente un Convegno interdisciplinare; il Libero Istituto Universitario Per Stranieri “Francesco De Sanctis” (LIUPS), con Corsi anche A Distanza (LIUPS-AD); e la Scuola di Politica “Guido Dorso”, che pubblica la rivista telematica “Politiké”. L’ICI, talvolta in collaborazione con altri enti culturali, organizza per tutto il corso dell’anno, nell’àmbito del proprio anno accademico, una continuativa ed altamente qualitativa attività culturale, esplicantesi in una serie di convegni, conferenze, incontri, lezioni, presentazioni e tavole rotonde, su tematiche culturali e politologiche.
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  • TORCIA LED
    •Dotata di un sistema di chiusura a magnete,per un aggancio comodo su lavoro e indumenti.
    •LED ROSSO anche con funzionalità lampeggiante per segnalare la proprio presenza in bici o in luoghi con scarsa luminosità
    •LED BIANCO


    Vi aspettiamo dal Lunedì al Venerdì:
    09:00-13:30
    16:30-19:30
    Il Sabato aperti solo la mattina.
    •AL VOSTRO SERVIZIO DAL 1999•
    •Whatsapp 3939793718•
    •Spedizioni in tutta Italia
    •Ci troviamo in Vico Acitillo 73, 80127 Napoli•
    TORCIA LED ✨ •Dotata di un sistema di chiusura a magnete,per un aggancio comodo su lavoro e indumenti. •LED ROSSO anche con funzionalità lampeggiante per segnalare la proprio presenza in bici o in luoghi con scarsa luminosità •LED BIANCO✨ Vi aspettiamo dal Lunedì al Venerdì: 🕘09:00-13:30🕝 🕟16:30-19:30🕢 Il Sabato aperti solo la mattina. •AL VOSTRO SERVIZIO DAL 1999• •Whatsapp 3939793718• •Spedizioni in tutta Italia🚚📦• •Ci troviamo in Vico Acitillo 73, 80127 Napoli•
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  • TORCIA LED PROFESSIONALE
    - Torcia LED regolabile.
    - Funzione Flash.
    - Intensità del flusso luminoso regolabile: ALTA, BASSA.
    - Intensità luminosa massima: 480lm.
    - 4 Batterie Alcaline 1.5V formato AA incluse.
    - Compatibile con l’uso di 4 batterie ricaricabili Ni-MH formato AA.
    - Durata media della batteria con torcia accesa alla massima luminosità: 5 ore e 30min.
    - Corpo in polimero, resistente al calore ed anticorrosione.
    - Dimensioni: 43x188mm.


    Vi aspettiamo dal Lunedì al Venerdì:
    09:00-13:30
    16:30-19:30
    Il Sabato aperti solo la mattina.
    •AL VOSTRO SERVIZIO DAL 1999•
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    •Spedizioni in tutta Italia
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    TORCIA LED PROFESSIONALE 🔦 - Torcia LED regolabile. - Funzione Flash. - Intensità del flusso luminoso regolabile: ALTA, BASSA. - Intensità luminosa massima: 480lm. - 4 Batterie Alcaline 1.5V formato AA incluse. - Compatibile con l’uso di 4 batterie ricaricabili Ni-MH formato AA. - Durata media della batteria con torcia accesa alla massima luminosità: 5 ore e 30min. - Corpo in polimero, resistente al calore ed anticorrosione. - Dimensioni: 43x188mm. Vi aspettiamo dal Lunedì al Venerdì: 🕘09:00-13:30🕝 🕟16:30-19:30🕢 Il Sabato aperti solo la mattina. •AL VOSTRO SERVIZIO DAL 1999• •Whatsapp 3939793718• •Spedizioni in tutta Italia🚚📦• •Ci troviamo in Vico Acitillo 73, 80127 Napoli•
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